La moderna tecnologia offre al mercato le guaine impermeabilizzanti liquide a base acqua che sono un concentrato di innovazione:semplici da usare e pronte all’uso, formano una efficace barriera all’acqua e all’umidità, proteggono tetti, terrazze e balconi dal ristagno, dalle infiltrazioni e dall’azione dei raggi ultravioletti. Quando l’industria ha inventato gli impermeabilizzanti liquidi, il mondo dell’impermeabilizzazione è considerevolmente cambiato. Gli operatori, soprattutto quelli molto professionali, hanno subito apprezzato soluzioni che semplificavano al massimo gli interventi e, parallelamente, garantivano una impermeabilizzazione accurata ed efficace, senza sprechi di materiali, permettendo una insperata pulizia dei cantieri e, soprattutto, in materia di sicurezza, senza dover trasportare e utilizzare le bombole del gas per “fiammare” le tradizionali guaine bituminose
L’impiego della guaina liquida, per la natura stessa del prodotto, cremoso e facile da applicare, offre una vasta varietà di impieghi. Con un semplice pennello si arriva facilmente nei punti più difficili da raggiungere – e quindi spesso critici per la qualità globale dell’intervento di impermeabilizzazione – favorendo una protezione continua e davvero totale delle superfici, anche nelle zone di intersecazione di pavimento e parete, intorno a comignoli e canne fumarie se parliamo di tetti piani, o delle zone perimetrali di balconi e terrazze, magari in prossimità di gronde, dove la concentrazione di acqua e di umidità costante è maggiore.
Le guaine bituminose svolgono quindi il loro prezioso compito sia in esterno (tetti piani, terrazze e balconi), dove sono chiamate a contrastare gli effetti delle precipitazioni meteorologiche, i cicli di gelo e di disgelo, l’azione corrosiva dell’acqua stagnante, ma anche l’azione del vento e, nelle zone marine, la salinità dell’aria, sia all’interno delle abitazioni dove maggiore è la presenza di vapore acqueo e di acqua, come nel caso di bagni e docce.
Come per ogni tipologia di prodotto, il mercato offre soluzioni innovative e di eccellenza tecnica e prestazionale, insieme ad altri prodotti comunque validi che però non sempre riescono a garantire precise prestazioni (soprattutto durature nel tempo) e che appartengono quindi più che altro al mercato del prezzo. Un’altra fondamentale suddivisione riguarda le soluzioni a base acqua e quelle a base solventi. Le prime, particolarmente innovative, hanno un occhio di riguardo per la salute dell’uomo e anche dell’ambiente; le seconde – e ce ne accorgiamo subito per il pungente odore che emanano – pur svolgendo la loro opera possono creare problemi di salute sia per i posatori, sia per chi la casa l’abiterà.
È luogo comune, in edilizia, sostenere che un “prodotto che non puzza non funziona”. In realtà si tratta di una opinione che le moderne tecnologie hanno facilmente “smontato”. Non per nulla molta parte della produzione si sta orientando verso le soluzioni a base acqua, anche se è una tecnologia che non si improvvisa. Ancora, esistono guaine liquide a base acqua che non solo svolgono egregiamente il ruolo di impermeabilizzanti, ma che proteggono i sottofondi trattati per un’azione ancora più duratura dell’impermeabilizzazione. Alcuni prodotti di avanguardia, inoltre, sono studiati per essere applicati a temperature bassissime (anche a 0 gradi e fino a 45 gradi) e si adattano perfettamente a sottofondi umidi o molto umidi, e anche bagnati. La loro azione rimane efficace anche in presenza di umidità costante e si possono applicare praticamente su tutti i tipi di superfici, siano essi legno, laterizio, superfici metalliche, fibrocemento, e anche membrane bitume polimero completamente ossidate e anche umide. Queste guaine liquide hanno inoltre il grande vantaggio di essere perfettamente pedonabili e resistenti all’usura, così resistenti da poter tranquillamente ospitare tavoli e sedie, senza che la loro azione impermeabilizzante ne possa minimamente risentire.
Le migliori guaine liquide offrono anche una valida barriera al ristagno d’acqua, un’azione preziosa in tutte le occasioni, ma particolarmente apprezzata nelle terrazze e nei balconi. Esistono anche membrane impermeabilizzanti liquide a base acqua, di colore bianco, che riducono drasticamente la trasmissione del calore solare nei mesi estivi – anche in pieno sole al tatto rimangono fredde – facendo così risparmiare sulle spese di raffrescamento di mansarde e sottotetti. Questa tipologia di prodotti non ha però ancora smesso di stupire: esistono infatti in commercio protettivi impermeabilizzanti trasparenti e a bassa viscosità che vengono usati su balconi e terrazzi piastrellati che sono soggetti a infiltrazioni di acqua. Questa tipologia di prodotto garantisce l’impermeabilità del sottofondo, mantenendo inalterato il faccia a vista della pavimentazione; c’è ma non si vede! Ancora, le membrane impermeabilizzanti, oltre che a svolgere la loro attività preventiva, possono anche rappresentare una “cura” per manti bituminosi ammalorati o membrane sciupate dal tempo e dalle condizioni meteorologiche. Sono prodotti molto elastici, che resistono all’invecchiamento, agli shock termici e si possono applicare sia in orizzontale, sia in verticale. Infatti, vengono anche utilizzate per le impermeabilizzazioni delle fondazioni, terrazze di servizio di qualunque pendenza, vasche in calcestruzzo, gronde e per la sigillatura dei camini.
L’impermeabilizzazione delle superfici verticali è una vera e propria prerogativa degli impermeabilizzanti liquidi. Se le tradizionali membrane in rotoli non si prestano a essere applicate alle pareti, le guaine liquide, ovviamente con determinate caratteristiche di perfetta aderenza alle superfici verticali, risolvono il problema, e sono particolarmente apprezzate nell’impermeabilizzazione di muri contro terra, nelle cantine, nei box e in tutte quelle situazioni dove l’umidità è una minaccia perenne.
Le guaine impermeabilizzanti a base acqua di qualità, bituminose o formulate con apposite resine selezionate, sono prodotti pronti all’uso, cui non è necessario aggiungere primer o acqua. Sono prodotti che offrono molto e in cambio chiedono solo la perfetta pulitura dei supporti, siano essi orizzontali o verticali, affinché la loro azione possa essere efficace e duratura nel tempo.