COME IMPERMEABILIZZARE BALCONI E TERRAZZI GIÀ PAVIMENTATI ?
Per risolvere i problemi legati al ristagno d’acqua, alle fessurazioni di balconi e terrazzi causate dai cicli di gelo-disgelo e, più in generale, all’impermeabilizzazione, gli impermeabilizzanti liquidi di ultima generazione a base acqua e senza solventi permettono interventi risolutivi. Sono prodotti pronti all’uso, che non necessitano di primer o finitura, e che offrono una efficace lavorabilità anche nelle condizioni più estreme. I cambiamenti climatici, oltre a colpire in modo preoccupante l’economia agricola e l’equilibrio ambientale in genere, stanno influendo pesantemente anche sulle strutture abitative e sulle costruzioni. Per esempio, l’azione dei raggi ultravioletti ha aumentato la sua intensità, così come i rovesci temporaleschi provocano oggi danni come in passato, salvo in rare eccezioni, non accadeva.
La protezione di terrazzi e balconi, le principali zone di trasmissione dell’umidità di un edificio, hanno quindi smesso di essere uno dei tanti aspetti che riguardano la realizzazione o la ristrutturazione di un immobile, per diventare oggetto di una accurata progettazione, perché la “salute” e l’integrità dell’immobile passa soprattutto da lì. Ma ciò che è stato realizzato lustri o decenni fa, con le tecnologie allora disponibili, non è più in grado di assicurare la necessaria protezione di balconi e terrazze, perché la mano del tempo – usura, fenomeni di carbonatazione, cicli di gelo e disgelo, e così via – ha ormai lasciato la sua impronta.
Tutto da rifare, allora? Fortunatamente, no. La tecnologia invecchia ma sa anche sempre riscattarsi, e oggi è possibile proteggere un balcone o un terrazzo già pavimentati senza dover intervenire con opere di demolizione che, oltre a rappresentare sensibili costi e disagi, andrebbero anche ad appensantire l’attività delle discariche, con i relativi problemi di smaltimento dei rifiuti.
Ancora, la più innovativa tecnologia non solo propone prodotti e sistemi per impermeabilizzare balconi e terrazzi senza domolire l’esistente, ma riesce anche a provvedere a interventi di manutenzione e, dove necessario, a riparare parti di superfici logorate, soprattutto nelle zone più critiche, comprese le pareti verticali di prossimità. Infatti, anche le zoccolature di terrazze e balconi devono poter formare una barriera efficace alla propagazione dell’umidità.
I cicli di gelo – disgelo, un fenomeno già accennato più sopra, provocano danneggiamenti come i rigonfiamenti di piastrelle e altre tipologie di finiture, fessurazioni nella superficie che sono attaccati da piogge acide, e nelle località marine anche dalla salsedine. Un’altra conseguenza dell’azione delle intemperie, se non si interviene rapidamente con una accurata manutenzione, è il danneggiamento delle armature, che senza protezione arrugginiscono, indebolendo così le strutture sino a provocare danni spesso significativi.
Grande attenzione va quindi riposta negli interventi di impermeabilizzazione delle superfici, così come nella scelta dei prodotti, meglio ancora dei sistemi, che devono poter garantire le prestazioni di protezione e resistenza del manufatto edilizio. In caso di interventi sulle superfici degradate di balconi e terrazzi, un’azione efficace viene dai prodotti livellanti, proposti anche in paste monocomponenti, utili per regolarizzare le superfici e ripristinare le corrette pendenze, tutto questo per favorire la migliore, successiva impermeabilizzazione.
Un altro “nemico” dichiarato della tenuta e della stabilità di balconi e terrazzi, soprattutto se già pavimentati, è il ristagno d’acqua. A questo inconveniente l’innovazione tecnologica risponde con la creazione di veri e propri sistemi impermeabilizzanti che proteggono a lungo anche nelle condizioni esterne più severe.
Quando la situazione non è talmente deteriorata da richiedere un radicale rifacimento dell’opera, i risultati migliori si ottengono con l’utilizzo degli impermeabilizzanti liquidi che raggiungono facilmente ogni zona di balconi e terrazzi senza causare l’interruzione, anche minima, della protezione. Esistono formulazioni a base acqua (quindi senza solventi che inquinano e sono anche dannosi per la salute) additivate con resine modificate e fibre sintetiche che offrono una eccellente resistenza al ristagno d’acqua e all’invecchiamento provocato dai raggi U.V. Questi prodotti consentono anche il normale calpestio e si possono applicare su qualsiasi tipo di supporto, quindi calcestruzzo, ceramica, marmo, laterizio, manti bituminosi già esistenti, e così via.
In tema di protezione, non si può fare a meno di pensare a quei prodotti impermeabilizzanti di nuovissima generazione che oltre a rappresentare una efficace barriera all’umidità sembrano pensati apposta per proteggere il valore estetico di pavimentazioni anche artistiche che adornano molti balconi e terrazzi. Ci riferiamo agli impermeabilizzanti protettivi trasparenti a bassa viscosità che si applicano direttamente sulle finiture, lasciando inalterato il faccia a vista delle piastrelle. Anche questi prodotti – i più evoluti sono pronti all’uso e non necessitano di primer e mantengono la loro stabilità nei cicli di gelo-disgelo e in caso di shock termici. Insomma, una protezione tanto efficace quanto invisibile.
Ogni problema di impermeabilizzazione di balconi e terrazzi ha quindi le sue soluzioni specifiche: dagli impermeabilizzanti a base acqua, ecologici e molto pratici da utilizzare, ai sistemi impermeabilizzanti certificati che interagiscono fra loro generando livelli di protezione eccezionali. Il tutto senza dover intervenire con opere di demolizione della superficie preesistente, a tutto vantaggio dell’ambiente ma anche del portafoglio.